Concorso docenti scuola straordinario TER 2023: online il bando 

Il Ministero dell’Istruzione ha bandito, su base regionale, un concorso per titoli ed esami finalizzato a coprire più di 30mila posti, di questi 9.641 per la scuola dell’infanzia e la primaria e 20.575 per la scuola secondaria di I e II grado.

Rientrano, inoltre, tra i posti messi a concorso, quelli destinati agli insegnanti di sostegno ed agli ITP (insegnanti tecnico-pratici).

Viene inoltre specificato all’art. 1 dello stesso bando che “con successivo decreto l’amministrazione si riserva di incrementare il numero di posti destinati al concorso qualora dovesse intervenire apposita autorizzazione integrativa”.

I REQUISITI PER POTER ACCEDERE AL CONCORSO SCUOLA

Per poter partecipare alle procedure concorsuali per i posti comuni di docente di scuola secondaria di primo e secondo grado sono richiesti:

1. Laurea magistrale o magistrale a ciclo unico, diploma AFAM di II livello, o titolo equipollente o equiparato;
2. Abilitazione all’insegnamento per la specifica classe di concorso o analogo titolo equipollente;
3. Cinque anni di servizio svolti presso le istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale si concorre.

Per poter partecipare al concorso per i posti di insegnante tecnico-pratico, i candidati devono possedere:

1. Abilitazione all’insegnamento per la specifica classe di concorso o dei requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di classi di concorso o titolo equipollente;
2. Cinque anni di servizio svolti presso le istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale si concorre.

Per poter concorrere per i posti di sostegno, oltre ai requisiti ordinari, viene richiesto:

1. l’aver superato i percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità o titolo equipollente.

COME PRESENTARE LA DOMANDA?

La domanda, che può essere presentata in un’unica regione, deve necessariamente essere presentata in modalità telematica attraverso il Portale Unico del reclutamento, raggiungibile all’indirizzo www.inpa.gov.it.

Per accedere alla compilazione dell’istanza, occorre essere in possesso delle credenziali SPID o CIE. Inoltre, occorre essere abilitati al servizio “Istanze on line”.

È dovuto, inoltre, il pagamento di un contributo di segreteria pari a 10€ per ogni classe di concorso/tipologia di posto per la quale si presenta l’istanza. Il pagamento deve essere effettuato sulla base del bollettino emesso dal sistema “Pago In Rete” e la ricevuta di pagamento deve essere allegata – pena l’esclusione dal concorso – all’istanza di partecipazione.

LE PROVE D’ESAME

Il concorso prevede una prova scritta ed una prova orale, che verranno svolte nella regione per la quale i candidati hanno presentato domanda, alle quali si aggiunge una successiva valutazione dei titoli, nel caso di superamento delle prove precedenti.

• La prova scritta, da svolgere nel termine di 100 minuti, è composta da 50 quesiti così ripartiti:
• 40 quesiti a risposta multipla volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, e più precisamente

• 10 quesiti di ambito pedagogico;

• 15 quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;

• 15 quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione;

• 5 quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del QCER;
• 5 quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali relative all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

      La prova si considera superata conseguito il punteggio di 70/100.

• La prova orale per i posti comuni è volta ad accertare in particolare le conoscenze e le competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso per la quale partecipa e le competenze didattiche generali, nonché la relativa capacità di progettazione didattica; a tal fine, si svolgerà nel corso dell’esame un test didattico specifico, consistente in una lezione simulata.
• La prova orale per i posti di sostegno è finalizzata ad accertare le competenze e le conoscenze della classe di concorso per cui si partecipa e la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità; a tal fine, si svolgerà nel corso dell’esame un apposito test specifico, consistente in una lezione simulata.

La prova orale per i posti comuni e di sostegno ha ad oggetto anche la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del QCER.

La prova orale ha una durata massima complessiva di 45 minuti e si considera superata raggiunti i 70 punti su un massimo di 100.

Terminate le prove, la Commissione forma l’elenco dei candidati con il relativo punteggio conseguito, di cui si darà comunicazione ai concorrenti attraverso il Portale Unico del reclutamento.

Infine, la Commissione assegna ai titoli accademici, scientifici e professionali un punteggio massimo complessivo di 50 punti.

­Per il bando di concorso, clicca qui.