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Concorso Emilia-Romagna: 34 Posti per Assistenti in Politiche per il Lavoro
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Concorso Emilia-Romagna: 34 Posti per Assistenti in Politiche per il Lavoro 

Hai una passione per il sociale e desideri contribuire concretamente all’inserimento lavorativo delle persone? L’Agenzia Regionale per il Lavoro dell’Emilia-Romagna ha indetto un concorso pubblico per esami per 34 posti a tempo indeterminato nel profilo di Assistente in Politiche per il Lavoro (Area Istruttori – CCNL Funzioni Locali). Un’occasione importante per entrare nel mondo della Pubblica Amministrazione e fare la differenza sul territorio.

Concorso Emilia-Romagna, vediamolo nel dettaglio:

Le assunzioni avverranno presso le sedi dislocate in tutta la regione: da Bologna a Rimini, passando per Parma, Ravenna, Modena, Ferrara, Cesena e altri centri. La mobilità sul territorio è quindi un aspetto da considerare.

Chi è l’Assistente in Politiche per il Lavoro?

Si tratta di una figura cardine nei Centri per l’Impiego, con compiti quali:

  • accoglienza e orientamento lavorativo,
  • gestione delle pratiche amministrative (iscrizione, disoccupazione, tirocini),
  • supporto nella ricerca attiva del lavoro,
  • attività di matching tra domanda e offerta,
  • collaborazione interistituzionale,
  • contributo alla rilevazione dei bisogni occupazionali locali.

Un ruolo strategico, soprattutto per il supporto a categorie fragili, svantaggiate e disabili.

REQUISITI PER LA CANDIDATURA

Requisiti generali (valido per tutti i candidati)

  1. Cittadinanza
    • Italiana oppure di uno Stato membro UE;
    • Altri cittadini, se in possesso dei requisiti previsti dalla normativa (es. permesso di soggiorno, status equiparato, ecc.).
  2. Godimento dei diritti civili e politici, anche nello Stato di appartenenza (per stranieri).
  3. Assenza di condanne penali definitive per reati contro la Pubblica Amministrazione o altri che impediscano l’accesso a impieghi pubblici.
  4. Non essere stati destituiti, dispensati o licenziati da un impiego presso la PA per motivi disciplinari.
  5. Idoneità fisica all’impiego (accertabile al momento dell’assunzione).
  6. Età: maggiore età e non superamento del limite massimo previsto per il pensionamento.
  7. Conoscenza della lingua italiana (verificata nelle prove per i non italiani).
  8. Regolarità del soggiorno in Italia (per i cittadini extra-UE).

Requisiti specifici (titolo di studio)

  • Diploma di istruzione secondaria di secondo grado quinquennale (qualsiasi indirizzo liceale, tecnico, professionale ecc.).

Per chi ha conseguito il titolo all’estero, è obbligatorio:

  • indicare il provvedimento di equipollenza/equivalenza oppure l’istanza di riconoscimento;
  • trasmettere la documentazione entro 15 giorni dalla pubblicazione della graduatoria finale, pena la decadenza dall’assunzione.

🔗 Info sul riconoscimento dei titoli esteri: MIUR – Equivalenze

Competenze richieste

Oltre al diploma quinquennale, sono necessarie:

  • conoscenze di diritto del lavoro e amministrativo,
  • dimestichezza con tecniche di orientamento,
  • competenze relazionali e organizzative,
  • conoscenza della legislazione nazionale e regionale sulle politiche del lavoro,
  • utilizzo dei principali strumenti informatici.

Trattamento economico e welfare

Lo stipendio annuo lordo è pari a €21.392,87, più tredicesima ed eventuali indennità. Il concorso offre accesso a vantaggi integrativi come:

  • smart working,
  • buoni spesa e polizza sanitaria,
  • abbonamenti agevolati a mezzi pubblici,
  • formazione continua e possibilità di crescita interna.

Come si articola il concorso?

  1. Preselezione (se i candidati superano i 250): test a risposta multipla su diritto, normativa del lavoro, informatica, logica.
  2. Prova scritta: quesiti teorici/pratici su materie concorsuali.
  3. Prova orale: verifica delle conoscenze tecniche, inglese, capacità comportamentali e attitudinali.

Scadenze e modalità

  • Domanda da inviare entro le ore 13:00 del 4 giugno 2025, esclusivamente tramite il Portale inPA 👉 www.inpa.gov.it
  • Serve SPID, CIE, CNS o eIDAS per registrarsi.
  • Non è prevista alcuna tassa di iscrizione.

Il bando prevede riserve di posti per:

  • categorie protette (L. 68/1999),
  • volontari del servizio civile,
  • personale militare congedato,
  • giovani con precedenti incarichi in ANPAL Servizi.

Link utili


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