di Elia Pirone
Il caso è avvenuto in un Comune in provincia di Napoli, nel quale si è svolto un concorso per l’assunzione di un Funzionario di Polizia Locale, procedura impugnata dal vincitore del concorso stesso in quanto il RUP non ha approvato i verbali della commissione giudicatrice, causando così l’annullamento della selezione.
La mancata approvazione da parte del RUP è stata causata dalla diffida intimata da un terzo partecipante al concorso e legata al fatto che la prova scritta del concorso si è svolta in modalità del tutto analogica, vale a dire su fogli protocollo cartacei scritti a mano.
Sulla questione si è espresso il TAR Campania, che con sentenza n. 4314/2025 ha trattato il ricorso del vincitore del concorso avverso la mancata approvazione degli atti. Il Tribunale ha così rilevato che le disposizioni di cui all’art. 1, co. 1, lett. n), del D.P.R. 16 giugno 2023, n. 821 (“Gli elaborati sono redatti in modalità digitale attraverso la strumentazione fornita per lo svolgimento delle prove”) non sono da considerarsi tassative, mancando la forma – più rigida – prevista dal previgente art. 13, co. 2, del DPR 487/1994, nel quale era stabilito che gli elaborati dovessero svolgersi “esclusivamente” “su carta portante il timbro dell’ufficio e la firma di un componente della commissione esaminatrice”.
Prosegue il tribunale affermando che “Il raffronto tra la precedente versione testuale della norma e quella attuale, che non include più l’avverbio “esclusivamente”, consente di concludere che pur registrandosi una preferenza legislativa per promuovere l’utilizzo dello strumento informatico, le modalità di svolgimento delle selezioni pubbliche sono rimesse alla discrezionalità della P.A., a condizione che siano garantiti i principi di trasparenza, equità e imparzialità”.
Pertanto, se vengono garantiti gli standard previsti a tutela dei principi sopra esposti, è ammesso, per la Pubblica amministrazione, l’utilizzo di modalità analogiche per svolgere la prova scritta. Del resto, anche il TAR Lazio (sentenza n. 2948/2024) aveva stabilito che “l’uso della tradizionale forma di redazione degli elaborati non è illegittima” e che “pur registrandosi una preferenza legislativa per promuovere l’utilizzo dello strumento informatico, le modalità di svolgimento delle selezioni pubbliche sono rimesse alla discrezionalità della P.A. e devono rispondere a logiche di razionalità e efficienza organizzativa”.
La mancata approvazione degli atti, conclude il TAR, è avvenuta applicando “criteri puramente formalistici” in quanto “non è stato evidenziato che la modalità di svolgimento della prova abbia inciso sulla capacità dei candidati di rispondere al quesito, o sulla creazione di un vantaggio o uno svantaggio per alcuno di essi”. Il ricorso è stato quindi accolto.
Articoli Correlati
Magistratura
Concorso 448 posti INPS–INAIL per funzionari ispettori di vigilanza: tutto quello che devi sapere
È ufficialmente uscito il bando di concorso congiunto INPS–INAIL 2025 per l’assunzione di 448 funzionari a tempo indeterminato nell’area dei…
In arrivo bando per 220 Assistenti al Ministero dell’Interno: un’occasione da non perdere
Il Ministero dell’Interno ha ottenuto l’autorizzazione a bandire un nuovo concorso pubblico che riguarda 220 posti a tempo indeterminato nell’Area…
Concorso OSS Puglia 2025: 1.000 posti a tempo indeterminato nel Servizio Sanitario Regionale
Importante opportunità per chi sogna una carriera stabile nel settore sanitario: è stato pubblicato il bando di concorso pubblico unico…
Magistratura 2025: tutto sul nuovo bando per 450 posti di magistrato ordinario
È stato finalmente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il bando del concorso in magistratura 2025, uno degli appuntamenti più attesi dell’anno…
Concorsi Pubblici
Concorso 448 posti INPS–INAIL per funzionari ispettori di vigilanza: tutto quello che devi sapere
È ufficialmente uscito il bando di concorso congiunto INPS–INAIL 2025 per l’assunzione di 448 funzionari a tempo indeterminato nell’area dei…
In arrivo bando per 220 Assistenti al Ministero dell’Interno: un’occasione da non perdere
Il Ministero dell’Interno ha ottenuto l’autorizzazione a bandire un nuovo concorso pubblico che riguarda 220 posti a tempo indeterminato nell’Area…
Concorsi Ministero della Cultura 2025: bandi, profili richiesti e come prepararsi
Il Ministero della Cultura (MiC) si prepara a una nuova stagione di concorsi pubblici per rafforzare l’organico e sostenere la…
Concorsi INPS 2025-2027: oltre 9.000 assunzioni in arrivo con il nuovo PIAO
L’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) ha approvato il nuovo Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) 2025-2027, nel quale…
Iscriviti alla Newsletter
* Riceverai le ultime notizie e aggiornamenti